Tecnologie

Piezo Surgery

La Piezo Surgery è una chirurgia ossea innovativa, che permette il taglio delle superfici con un minimo danneggiamento, garantendo precisione ed una rigenerazione dei tessuti ossei rapida.

Questo trattamento utilizza microvibrazioni ultrasoniche che tagliano i tessuti duri senza danneggiare quelli molli (gengiva, arterie, vene…), utilizzando diversi tipi di lame che risultano ultra precise e non invasive.

VANTAGGI

  • operazione non invasiva
  • precisione e sicurezza
  • decorso post-operatorio rapido con gonfiore che risulterà nettamente minore
  • rigenerazione ossea rapida

Radiologia ai fosfori

La radiologia ai fosfori è una moderna radiologia digitale che consente di sottoporre il paziente a minori radiazioni, mantenendo allo stesso tempo un’elevata qualità dell’immagine, grazie alla sensibilità delle lastre ai fosfori.

L’immagine che viene acquisita digitalmente potrà essere trasmessa al computer in tempo reale ed in dimensioni che permetteranno di osservare la struttura del dente nel dettaglio.

Questo tipo di radiografia è dotata di due dimensioni ed è perfetta per individuare tutte le problematiche del singolo dente.

VANTAGGI

  • dosaggio di radiazioni inferiori rispetto agli strumenti tradizionali
  • immagine prodotta nitida con possibilità di visionare il singolo dente nel dettaglio
  • proiezione bidimensionale del cranio frontale e laterale
  • no all’uso di liquidi altamente tossici.

TAC

La TAC dentale è un dispositivo che utilizza i raggi X e permette di ottenere immagini tridimensionali dei denti e delle ossa mascellari.

È uno strumento che lo specialista adopera per condurre trattamenti specifici, quindi non è utilizzato come prassi in una semplice visita odontoiatrica.

Il suo utilizzo è ampiamento diffuso nell’implantologia, poiché permette di studiare la struttura ossea e determinare la posizione esatta in cui verrà poi inserito l’impianto.

VANTAGGI

  • scansione dell’immagine da diverse angolazioni
  • indolore e non invasiva
  • immagine dei tessuti ossei e molli

Laser a diodi

Utilizzare il laser a diodi significa riuscire ad ottenere risultati più precisi in tempi rapidi senza dover ricorrere a grandi dosi di anestetico.

Questo strumento ha un forte potere antibatterico, sterilizzante e antinfiammatorio, riducendo il rischio di infezioni post-operatorie; questo consente di effettuare numerose operazioni, provocando meno dolore rispetto ad un’operazione effettuata con un comune laser.

Il laser a diodi contribuisce ad annullare quel disagio e timore che spesso nasce nel paziente, così che quest’ultimo possa affrontare con serenità ogni tipo di trattamento.


Scanner intraorale

Lo scanner intraorale è un dispositivo dentale che rientra in quelle che sono le attrezzature all’avanguardia delle cliniche moderne, rivoluzionando la tecnologia odontoiatrica.

Questo dispositivo è utilizzato per rilevare le impronte digitali tridimensionali della bocca del paziente; nel dettaglio è una penna con telecamera collegata ad un monitor che introdotta nella cavità orale, registra la topologia dal suo interno, registrando la misura e la forma di ogni elemento dentale.

Grazie a queste mappe dettagliate della bocca, lo specialista potrà pianificare il tipo di trattamento.


Bisturi elettrico

Il bisturi elettrico è uno strumento che utilizza correnti elettriche ad alta frequenza per tagliare e coagulare i tessuti.

I vantaggi sono molteplici; è possibile eseguire un taglio con estrema precisone evitando il sanguinamento, è un dispositivo molto versatile che vanta di numerose ‘punte’ dotate di diverse forme ognuna destinata ad un tipo di trattamento specifico.


Scanner facciale

Grazie ai progressi tecnologici, nel mondo dell’odontoiatria, importante ruolo diagnostico viene svolto dallo SCANNER FACCIALE, sistema di scansione 3D che cattura i volti dei pazienti, ottenendone in pochi minuti una visione tridimensionale che consente una pianificazione precisa e rapida dei trattamenti o di eventuali manufatti protesici.

Lo scanner facciale ci permette di effettuare in pochi minuti un’analisi accurata e una diagnostica preliminare, così da riuscire a rendere subito evidenti le problematiche che dovranno essere affrontate, il caso clinico viene visualizzato e studiato nel dettaglio, valutando l’intervento funzionale ed estetico da svolgere.

La scansione facciale può essere effettuata tramite fotogrammetria stereofotogrammetria, scansione a luce strutturata o scansione laser2, le immagini che andremo ad ottenere saranno una “mappa” a cui far riferimento per creare ricostruzioni dentali su misura, come corone, ponti e protesi dentarie, o ancora strutture ortodontiche come apparecchi e allineatori.

L’introduzione dello scanner facciale, possiamo affermare abbia apportato numerosi vantaggi e facilitato il lavoro odontoiatrico rendendolo più efficace e preciso, il paziente potrà visionare grazie alle immagini riprodotte di alta qualità, il trattamento proposto e comprenderlo a pieno, inoltre ci dà la possibilità di ottenere un quadro preliminare della situazione del soggetto riuscendo a stilare il trattamento ideale in base alle esigenze e problematiche.


Itaka sistema di rivelazione 4D

Lo sviluppo delle tecnologie innovative, ha determinato una profonda riorganizzazione e semplificazione del lavoro, consentendo una completa virtualizzazione in quello che è il campo dell’odontoiatria.

Riuscire ad avere a disposizione la visione virtuale del paziente permette di effettuare uno studio preciso e accurato del quadro clinico di quest’ultimo, riuscendo a proporre piani terapeutici mirati e personalizzati.

ITAKA rientra in quelle che sono le tecnologie all’avanguardia, che rendono possibile registrare la dinamica della masticazione, rilevare i movimenti naturali della bocca del paziente riuscendo così a disporre di un preciso modello anatomico costituito dalle arcate dentarie che contengono tutte le informazioni dell’eventuale intervento protesico da eseguire.

ITAKA registra tutti i movimenti mandibolari direttamente sul paziente per poter identificare problematiche cinetiche, muscolari e articolari e adattare le protesi sulla masticazione reale dell’individuo.

Grazie a questi nuovi strumenti e alla possibilità di avere linee guida virtuali che permettono di studiare al meglio i casi clinici in questione, si crea un rapporto di fiducia e serenità nel paziente che potrà avere chiara e visibile la sua situazione e comprendere pienamente quali siano gli eventuali trattamenti da eseguire.